PONTEDERA. Oltre a offrire ampi, verdi spazi all'aperto, questo luogo, il parco fluviale de La Rotta, nella bella mattinata di sole di sabato 21 settembre, si carica di eloquenti valenze metaforiche. Nella sua introduzione, Francesco Biasci, membro del Cred e moderatore dell'incontro-presentazione che sta per cominciare, le sottolinea subito. «Qui, alla Fornace Braccini, vennero fabbricati i mattoni con cui è stata costruita Pontedera. E sempre qui, oggi, per il secondo anno di fila, si festeggiano i traguardi di un nuovo modo di costruire la didattica: attraverso un sistema che collega, attraverso i mattoni del rinnovamento, il territorio alle sue scuole».
È l'edizione 2013 di “Prima Scienza”, la festa della scienza nelle scuole della Valdera. Tutt'intorno al tavolo delle istituzioni, a punteggiare il verde del parco, decine di stand in cui studenti di tutte le età e svariate associazioni locali raccontano e interpretano la matematica, la scienza, la robotica attraverso il gioco e l'arte. Allegre, colorate postazioni in cui i piccoli delle materne, i bambini delle elementari e i ragazzi di medie e superiori si cimentano con ludiche sfide dedicate alla logica, alla dinamica dei fluidi, all'astronomia, alla chimica, alla musica. Tutto un profluvio di esperimenti, di test, di frizzanti digressioni negli sconfinati campi del più divertente, ma ferreo, empirismo.
