Rassegna stampa

I liceali e il chirp dell'Universo

Written by Anna Maria Gennai. Posted in Rassegna stampa

 

Il 29 settembre è stata la notte europea dei ricercatori. Duecento gli eventi in programma in tutta Europa, sei quelli italiani. Fra questi, Bright al quale hanno aderito Pontedera e Pisa e Sharper al quale ha partecipato Cascina con il suo Osservatorio Gravitazionale.

Gli studenti del liceo classico di Pontedera hanno scelto, tra i numerosissimi eventi proposti, quelli che hanno suscitato maggiormente la loro curiosità, dividendosi tra i laboratori di robotica del Polo Sant’Anna di Pontedera, i laboratori Nest della Scuola Normale Superiore di Pisa, dove fisici, chimici e biologi si occupano di strutture con dimensioni inferiori al miliardesimo di metro e i laboratori Smart (Strategie Multidisciplinari Applicate alla Ricerca e alla Tecnologia) sempre della Scuola Normale di Pisa. Un gruppo considerevole di studenti del classico ha optato per il ricco programma organizzato dai ricercatori di Virgo, desiderosi di conoscere i vari aspetti della scoperta annunciata dal team cascinese solo due giorni fa, il 27 settembre, al G7 Scienza di Torino:

Sofia, premiata da Mattarella la studentessa super brava

Written by Anna Maria Gennai. Posted in Rassegna stampa

Pubblicato su Il Tirreno il 15 novembre 2016

La diciannovenne nata a Pontedera da genitori cinesi è stata insignita dell’onorificenza dal presidente Mattarella in virtù dell'eccellente media di voti ottenuta nell'intero corso delle superiori di Tommaso Silvi

PONTEDERA. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha scandito il suo nome, e quello di un altro ragazzo di origini straniere presente in sala, prima delle cerimonia ufficiale, per introdurre il delicato tema dell'integrazione, in rapporto al mondo dello studio e del lavoro. Un’emozione nell’emozione per Sofia Mao, 19enne nata a Pontedera da genitori cinesi, che lunedì 14 novembre è stata insignita, al Quirinale, dell'onorificenza di Alfiere del lavoro. Un riconoscimento che va agli studenti più bravi d'Italia, alle eccellenze scolastiche del nostro Paese.

Venticinque neodiplomati, provenienti da tutta Italia, tutti usciti dalle scuole superiori con 100 o 100 e lode, hanno stretto la mano a Mattarella. Tra loro, anche Sofia: 9,69 la sua media al liceo classico Andrea da Pontedera, 100 e lode il voto riportato sul suo diploma. "È stata una grande emozione, avevo paura di sbagliare qualche passo del cerimoniale, ma per fortuna tutto è filato liscio", racconta lei, italiana a tutti gli effetti, con una famiglia allargata alle spalle che la segue in tutto e per tutto: "I miei genitori naturali abitano a Pontedera, mentre la mia madre adottiva, che mi ha preso con sé quando avevo un anno e mezzo, a Fucecchio. Sto con lei, insieme alle mie due sorelle e a un'altra acquisita. Ho sempre mantenuto i contatti con i miei genitori - racconta la 19enne pontederese nominata Alfiere del lavoro - e di recente siamo stati anche in Cina, tutti insieme. Anche loro sapevano che sarei venuta a Roma, erano felicissimi".

Dopo un percorso eccellente al liceo classico, dove non ha mai preso un voto al di sotto dell'otto nella pagella finale, in tutti e cinque gli anni di scuola, Sofia si è iscritta alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Padova: "Mi piacerebbe lavorare nell'ambito della chirurgia o della ricerca, rendermi utile per la salute delle persone. La mia vita da universitaria è appena cominciata, è un mondo completamente diverso dal liceo", dice ancora la giovane studentessa, che quando non studia ama leggere, e non solo: "Sono appassionata di musica, suono la chitarra classica. Di solito dedico allo studio 2-3 ore al giorno non di più. Nel tempo libero leggo, esco con gli amici, o mi metto a suonare. È un modo per rilassarmi".

 

L'ingresso al Quirinale, i complimenti doppi del presidente della Repubblica, una marea di foto e di sorrisi. La giornata che ha consacrato Sofia Mao Alfiere del lavoro è stata lunga e sfiancante, ma da oggi tutto torna come prima. Obiettivo numero uno: il primo esame della carriera universitaria, in programma a gennaio. "Mi sto preparando, anche se prima dell’esame vero e proprio dovrò sostenere un test. Cerco di mantenere il solito metodo di studio adottato durante gli anni del liceo, anche se col passare di giorni sale un pizzico di emozione mista ad attesa. Si, è vero, mi sono diplomata con una media alta, ma ho 19 anni. Le mie emozioni e le mie paure - confessa infine Sofia Mao - sono le stesse di tutti i ragazzi e le ragazze della mia età".